In commercio i post-it: Un promemoria prezioso, una trovata geniale, un messaggio originale, un appunto di un libro. Tutto ciò esprime quel quadratino (la forma più diffusa), prevalentemente, di colore giallo che va sotto il nome di "post-it" e che popola scrivanie, pc e bacheche di uffici, scuole e abitazioni. Uno strumento irrinunciabile di uso quotidiano per milioni di persone che vide la luce alla fine degli anni Sessanta, grazie a Spencer Silver, ingegnere della 3M, società americana già entrata nella storia per aver brevettato lo scotch nel 1930. Silver inventò un nuovo tipo di colla adatta ad ogni superficie e in grado di conservare la propria capacità adesiva anche se spostata da un oggetto all'altro. Ritenuta, inizialmente, non di grande utilità pratica, solo grazie alla caparbietà di Geoff Nicholson (ritenuto il "padre dei "post-it") se ne individuò la portata rivoluzionaria nell'applicarla su piccoli pezzetti di carta. Con il nome esatto di "Post-it Notes", i primi blocchetti dal caratteristico colore giallo comparvero nei negozi statunitensi il 6 aprile del 1980 e negli anni successivi si diffusero anche in Europa. {!} inserisci il box Almanacco nel tuo sito o nel tuo blog
|
|
Mondi.it: Almanacco © 2012-2024 Prometheo | App Android | Informativa Privacy - Avvertenze |