Accadde Oggi Prima a teatro de "Il Barbiere di Siviglia"martedì 20 febbraio 1816 (208 anni fa)
Prima a teatro de "Il Barbiere di Siviglia": «A te fortuna, a te fortuna, a te fortuna non mancherà. Sono il factotum della città!». Recita così l'ultima strofa di "Largo al factotum", un'aria tra le più popolari di sempre della lirica, che fece entrare nel mito Gioacchino Rossini e il suo capolavoro. L'amore contrastato del conte d'Almaviva per la giovane orfana Rosina e i suoi stratagemmi per incontrarla, aiutato dallo scaltro barbiere Figaro, raccontati nella commedia "Le Barbier de Séville" (1775) di Beaumarchais, aveva già ispirato diverse opere musicali, allorché Rossini decise di trarne una personale versione affidandosi al librettista Cesare Sterbini. Intitolata "Almaviva, o sia l'inutile precauzione", per distinguerla dalla versione del compositore pugliese Giovanni Paisiello, la più apprezzata a quel tempo, l'opera andò in scena per la prima volta al Teatro Argentina di Roma, il 20 febbraio del 1816. Fu un debutto amaro, segnato da una pioggia di fischi e da tumulti dovuto all'ammirazione del pubblico per il Paisiello. L'accoglienza delle successive repliche fu di tutt'altra natura e dalla rappresentazione di Bologna, nello stesso anno, cominciò ad acquisire popolarità con il titolo definitivo de "Il Barbiere di Siviglia". {!} inserisci il box Almanacco nel tuo sito o nel tuo blog
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